Venerdì, 05 Settembre 2014 13:21

Risposta alla lettera pubblicata sulla rubrica Lettere e Commenti del 25 agosto 2014

Gentile lettore,
rispondiamo alla sua lettera fornendo le informazioni riguardanti i due interventi da lei segnalati, iniziando da quanto accaduto in via I Maggio.
La segnalazione del guasto è arrivata alla sede operativa di Jesi alle ore 9.18 del 14 agosto. Subito è stata allertata la squadra di Pronto Intervento che ha localizzato la perdita, eseguito lo scavo e approntato una prima riparazione di emergenza, finalizzata unicamente a limitare la fuoriuscita di acqua in modo che non andassero dispersi né tonnellate né quintali di acqua potabile.


La posizione della condotta idrica in acciaio, collocata sotto un attraversamento fognario rendeva, purtroppo, impossibile un intervento immediato.
La riparazione definitiva è stata programmata accuratamente poiché l'intervento richiede uno scavo profondo, la demolizione provvisoria dell'attraversamento fognario, la sostituzione del tubo di acciaio e la ricostruzione del tratto di fognatura. Il tutto da realizzare con l'ausilio di mezzi esterni, praticamente introvabili nel periodo ferragostano. E questo il motivo per cui il lavoro è stato fissato al 26 di agosto.
Nel frattempo, le squadre di Pronto Intervento hanno lavorato su altri tratti di condotte che in questi mesi piovosi hanno risentito più che mai delle sollecitazioni del terreno e spesso hanno ceduto. Un esempio è il primo guasto citato nella sua lettera di cui non siamo riusciti a ricostruire l'intervento benché abbia riportato dettagli su profondità e raggio del foro, ma non sulla località in cui si è verificato. Il territorio di Jesi è vasto, la rete di acqua potabile è lunga 350 km e non passa giorno che non si eseguano interventi di riparazione o rifacimento di condotte.
Ci auguriamo di aver fornito informazioni adeguate a valutare l'esecuzione di un intervento apparentemente semplice mentre è tutt'altro per coloro che hanno conoscenze e responsabilità tecniche. Infine, vorremmo tranquillizzare il lettore sulle perdite idriche della rete di acqua potabile che nel territorio provinciale, gestito da Multiservizi, sono più basse della media nazionale, segno questo che il lavoro dell'Azienda è di una qualche efficacia.

Ancona, 25 agosto 2014 Patrizio Ciotti
Direttore Generale Multiservizi S.p.A.