A Matelica il depuratore è entrato in funzione ad agosto 2009, quindi agli utenti allacciati sarà restituito quanto pagato in passato, mentre quelli non ancora collegati all’impianto sono esenti dal pagamento delle quote tariffarie per tale servizio e anche ad essi va rimborsato ciò che hanno versato negli ultimi cinque anni.
Per meglio comprendere la questione, occorre sapere che le Aziende di Servizi di tutta Italia, in base alla legge 36/94 abolita dalla sentenza della Corte Costituzionale, erano obbligate a far pagare la quota tariffaria per il servizio depurazione a tutti gli utenti titolari di un contratto acqua, anche quando non allacciati ad un depuratore. Il Governo con il Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 102 del 30/09/2009 ha dato attuazione alla sentenza e ha stabilito le modalità con cui vanno restituiti i rimborsi.
Il Decreto è stato recepito dall’Autorità di Ambito, AATO 2 Marche-Centro, con apposita delibera alla quale Multiservizi ha l’obbligo di attenersi.
Per cui la scelta di pubblicare l’elenco degli aventi diritto sul sito internet aziendale e l’invio di un modulo di richiesta per avere il rimborso sono previsti nel Decreto e Multiservizi sta attuando tali disposizioni.
Consapevole del fatto che tale procedura può risultare difficoltosa, Multiservizi ha deciso di aumentare il tempo di apertura dell’Ufficio Clienti di Matelica così da garantire un’adeguata assistenza a coloro che dovranno compilare il modulo di richiesta, come prevede la legge.
Pertanto, L’Ufficio Clienti di Matelica rimarrà aperto il Mercoledì tutta la giornata, 8.30/12.00 - 14.30/16.00, e il Venerdì dalle 8.30 alle 12.00.
Ricordiamo, infine che non c’è ragione di affrettarsi in quanto le richieste di rimborso si possono presentare fino a settembre 2014.
Multiservizi S.p.A. Ancona 1 marzo 2011