Martedì, 15 Giugno 2010 00:00

Concluso "progetto risorsa acqua" anno 2010

In viaggio nella sorgente per scoprire da dove sgorga l'acqua

Si è concluso il percorso di educazione ambientale nelle scuole della Provincia di Ancona promosso da Multiservizi

1400 ragazzi oggi preferiscono l'acqua del rubinetto

Sarà un'estate all'insegna della consapevolezza dell'importanza dell'acqua per i 1.400 ragazzi che hanno partecipato al progetto Risorsa Acqua, promosso da Multiservizi con la collaborazione di Legambiente, che si è concluso questa settimana.

Le 64 classi delle 28 scuole di 18 comuni della Provincia di Ancona sono state accompagnate nel percorso di conoscenza del ciclo dell'acqua e delle tematiche a questa collegate come l'uso dell'acqua del rubinetto, la desertificazione, la difficoltà di approvvigionamento per gran parte della popolazione.

i giovani studenti sono stati sensibilizzati con esperimenti, modelli esplicativi e percorsi didattici per raccontare la permeabilità dei terreni, l'evaporazione e la naturale filtrazione.

Multiservizi si occupa da molti anni della diffusiione delle tematiche ambientali e in particolar modo della risorsa acqua. Ogni anno propone alle scuole elementari e medie, che hanno sede nell'ATO 2 Marche, un programma articolato in incontri in classe sul ciclo dell'acqua tenuti da operatori specializzati in didattica ambientale e visite alle sorgenti di Gorgovivo a Serra San Quirico.

La parte più emozionante del progetto è stata infatti la visita alle sorgenti dove i giovani studenti hanno visto da dove parte l'acqua che arriva nelle loro case e che tutti i giorni utilizzano per gli usi domestici.

L'acqua è uno degli elementi della vita: tutti gli esseri viventi ne sono costituiti in grande quantità e ne hanno bisogno per sopravvivere. Non solo se ne ha bisogno per bere, ma l'acqua è fondamentale anche per l'igiene, l'uso domestico, agricolo e industriale. Solo poco più del 2% dell'acqua presente sulla Terra può essere utilizzata per bere, per l'igiene e per le altre attività umane, e questa percentuale rischia di diminuire ancora di più a causa dell'inquinamento.

L'acqua è un patrimonio comune e dunque mantenere questo insostituibile bene è una responsabilità collettiva: il singolo cittadino può e deve fare molto!

Ancona, 11 giugno 2010 Comunicato stampa